Proseguono su più fronti le attività relative alla realizzazione della galleria scolmatrice del Bisagno. Nell’alveo del torrente continuano le attività di realizzazione dei pali di fondazione da 1200 mm in fregio a Adamoli mentre sono in dirittura di arrivo i campi prova dei tiranti che saranno installati a sostegno dell’attuale muro d’argine, in vista dell’abbassamento della quota d’alveo.
Per la prossima settimana è previsto anche l’inizio del consolidamento (tramite jet-grouting) del terreno di fondazione della futura briglia di trattenuta, ossia tramite l’iniezione nel terreno di una miscela cementizia ad alta pressione, che consentirà di trattenere i corpi galleggianti eventualmente trasportati dalle acque in piena del torrente.
Sono stati altresì realizzati i primi 10 metri della galleria che, dopo circa 400 metri, condurrà al camerone sotterraneo di montaggio della fresa meccanica a sezione piena (TBM – Tunnel Boring Machine), la cosiddetta “talpa”, che dovrà poi scavare la galleria sotterranea vera e propria fino allo sbocco a mare. Sono in corso opere di preconsolidamento del fronte di scavo mediante installazione di tubi in vetroresina ed infilaggio di tubi in acciaio e pvc.
Sono iniziate anche le opere di preparazione dell’area di cantiere a valle di Corso Italia. Si sta ultimando lo smontaggio parziale del capannone, già utilizzato dalla ditta costruttrice della galleria scolmatrice del Fereggiano, al fine di eliminare le parti interferenti con l’area di lavorazione. Sono iniziati altresì i rilievi topografici dell’area e l’installazione delle opere di cantiere con l’arrivo previsto nella prossima settimana dei macchinari per la realizzazione dei micropali previsti da progetto.
Infine, per le prossime due settimane non si segnalano variazioni al traffico veicolare in quanto non sono previsti cantieri interferenti con la viabilità comunale.